Dalla primavera di quest’anno Steam Greenlight sarà sostituito dal nuovo programma Steam Direct.
Greenlight, introdotto nel 2012, è stato come una vetrina per tutti quegli sviluppatori indipendenti che erano interessati alla possibilità di essere pubblicati sulla piattaforma Valve senza dover passare per un publisher, venendo selezionato dagli utenti attraverso una votazione. Il problema principale che affliggeva Greenlight è sicuramente la mancanza di controllo da parte di Steam sulla qualità dei titoli portando così la piattaforma ad essere satura di prodotti qualitativamente discutibili.
Direct invece si pone di superare quest’ostacolo eliminando la trafila del voto agli utenti, inserendo una nuova procedura: ora si dovrà compilare un modulo,far affrontare al titolo un test e pagare una tassa, il gioco verrà direttamente pubblicato se tutti i passaggi si completeranno con successo.
Nella visione di Valve sarà la tassa a fare da spartiacque per il controllo qualità, infatti se in Greenlight lo sviluppatore doveva solamente pagare una tassa iniziale di 100$ per poter accedere al servizio, adesso si dovrà pagare, per ogni titolo che si vuole pubblicare, una tassa che potrebbe arrivare fino a 5000$. Questa strategia permette così di filtrare i titoli, sicuramente chi pagherà la tassa lo farà solo se convinto della bontà del suo prodotto, evitando così di non inondare la piattaforma con titoli di qualità infima.
Voi credete che quella di Valve sia la mossa giusta?