Benvenuti al commento settimanale di The Flash, con l’episodio tredici della terza stagione intitolato Attack on Gorilla City.
#3e13 (Attack on Gorilla City) – Analisi senza spoiler
Un episodio avvincente, peccato per la troppa CGI a tratti davvero orribile, in alcune scene sembra di essere finiti a “C’è posta per te”, speriamo che per questa stagione i problemi di cuore siano finiti. La trama della puntata è focalizzata sulle vicende di Terra-2 e il rapporto fra Wally e Jesse: riguardo alla prima posso dire un ottimo lavoro, sulla seconda invece direi evitabile. Tirando le somme un buon episodio che ci riserva qualche colpo di scena inaspettato, spero che dal prossimo si torni a Savitar, ma credo che le mie aspettative non saranno appagate.
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Attenzione, da qui in avanti analizziamo la trama dell’episodio, pertanto è SPOILER.
Prima scena dell’episodio: Harrison Wells di terra-2 sta scappando nella giungla ma viene catturato da un gorilla. (Chi ben inizia è a metà dell’opera, hai la mia attenzione The Flash.)
Su Terra-1 Jesse spiega al team Flash che ai laboratori S.T.A.R., della sua terra, è arrivato un messaggio codificato molto complesso, lei e suo padre hanno impiegato una settimana per risolvere l’enigma e quando ci sono riusciti hanno scoperto che il messaggio era un invito da parte di Gorilla Grodd ad Harrison per raggiungerlo a Gorilla City.
Wells è partito con altri uomini per la spedizione ma dopo due settimane non si sono più avute sue notizie, una squadra di soccorso ha rinvenuto i cadaveri degli altri membri della spedizione che sono stati pestati a morte. (Ho sempre pensato più ai canguri come pugili che ad un gorilla ma evidentemente mi sbagliavo.)
Mentre Jesse sta spiegando, HR entra nella stanza, la ragazza gli si getta subito al collo pensando che sia il padre ma poi capisce di aver sbagliato. (Imbarazzo generale.)
Barry ricollega i gorilla con una delle notizie del futuro: una di queste tratta infatti dell’attacco dei gorilla a Starlin City, il velocista è convinto di poter prendere due piccioni con una fava fermando Gorilla Grodd e salvando Wells e Iris in un sol colpo, cambiando così il futuro.
Barry organizza la missione, Cisco e Caitlin si uniranno alla spedizione ma non Jesse a cui vieta di partecipare: le chiede di restare su Terra-1 e proteggere Central City insieme a Wally, la ragazza guarda il giovane West perplessa poiché non sa ancora che il ragazzo ha acquisito i poteri da velocista e quando lo scopre non sembra esserne troppo entusiasta.
Alla stazione di polizia Barry, visto che deve partire per un viaggio in un universo parallelo, chiede a Julian di coprirlo a lavoro il quale si dimostra molto curioso sui dettagli del viaggio ma alla fine accetta.
Tutto è pronto per la partenza, Barry da un ultimo bacio ad Iris e gli affida il collare di Wally ma lei rifiuta, ne ha già uno da molto prima di Flash.
Julian arriva per salutare i viaggiatori e finisce per unirsi a loro in questo viaggio, vestito di tutto punto e portando una pistola in caso di emergenza. (Sarà sicuramente utilissima contro i gorilla.)
Cisco apre il portale, tutti lo attraversano e raggiungono la giungla in Africa di terra-2 dove Gorilla City è situata, tutti rimangono sbalorditi alla vista della città. (Welcome to the jungle, baby. -cit.)
Wally, un po’ confuso sulla sua relazione con Jesse, l’affronta ma il risultato non è dei migliori: la ragazza se ne va lasciandolo lì da solo, se non fosse che Joe e Iris spiavano tutto da dietro l’angolo e accorrono subito a rincuorare lo sfortunato casanova, vengono però interrotti dall’allarme che segnala una rapina in banca, Jesse e Wally si precipitano a salvare la situazione.
Ma anche su terra-2 un po’ di amore si diffonde nell’aria, quando Julian viene a sapere che Killer Frost proveniva da questo universo e che è finita tre metri sottoterra. Vedendo Caitlin un po’ turbata, le parla rassicurandola sul suo destino.
Mentre la discussione va avanti i quattro avventurieri finiscono in una trappola dei gorilla, vengono prima narcotizzati e poi catturati.
Quando si risvegliano sono imprigionati dentro delle gabbie e scoprono di non poter utilizzare i loro poteri per evadere.
Non fanno in tempo a disperarsi che Harrison Wells appare ma il brillante scienziato è controllato da Grodd che lo utilizza come tramite per contattare i prigionieri. (Anche per tagliare qualche minuto di CGI risparmiando sul budget.)
Grodd spiega che ha catturato Wells per attirare Flash in trappola, ma non per ucciderlo, chiede infatti al velocista di aiutarlo a sconfiggere Solovar, capo dei gorilla, che ha intenzione di attaccare Staling City.
Per fare ciò, intende sfruttare le conoscenze di Wells in modo da aprire un varco fra i due universi, portando così il suo esercito su Terra-1; se Barry riuscirà a sconfiggere Solovar in battaglia, Grodd potrà diventare il nuovo capo dei gorilla e scongiurare l’attacco.
Su Terra-1 intanto Wally non si arrende e ripassa all’attacco, raggiunge Jesse e le chiede cosa stia succedendo, la ragazza gli risponde che da quando ha scoperto che anche lui ha ricevuto i poteri le sembra che non sia più lo stesso: credeva che lui l’amasse più per i suoi poteri che per la sua persona, ora che lo ha visto in azione crede che essere diventato Kid Flash lo renda completo.
Wally la interrompe e le spiega che non è la velocità a renderlo completo ma lei; nonostante le parole mielose del giovane il risultato persiste e la ragazza gli rifila un due di picche.
Su Terra-2 Solovar decide di andarsi a presentare ai suoi prigionieri, e spiega loro che la punizione per gli intrusi è doverlo affrontare nell’arena in uno scontro per la vita o la morte, Barry si propone come unico sfidante, il gorilla accetta la sfida.
Il momento della battaglia è giunto, chiudiamo un occhio sulla CGI (che a tratti mi ha suscitato qualche conato di vomito), la prima strategia di Barry è quella di sferrare dei colpi ad alta velocità senza farsi colpire ma fallisce miseramente.
Anche la seconda strategia, che prevedeva di colpire Solovar con un fulmine, si rivela un buco nell’acqua; la strategia vincente consiste nella mossa utilizzata spesso da Eobard Thawne, la mano-motosega™, con la quale stende l’avversario.
Flash decide però di risparmiare la vita dell’avversario dimostrando ai gorilla che non hanno nulla da temere dagli umani, che vogliono soltanto la pace ma si becca comunque un altro dardo narcotizzante.
Quando Barry si risveglia in cella, Grodd utilizzando ancora Wells come tramite rivela il suo vero piano, cioè di sbarazzarsi di Solovan grazie a Flash, mostrare ai gorilla quanto possano essere un pericolo per gli esseri umani, convincendoli così ad attaccare.
L’ultima fase del suo piano prevede che Cisco apra un portale per il suo esercito verso Terra-1.
Analizzando la situazione, Cisco, propone di farsi uccidere: se lui è morto nessuno potrà aprire il portale, chiede a Caitlin di usare i suoi poteri, ancora attivi visto che sconosciuti a Grodd ma Barry ha un’idea migliore, nel frattempo Julian si lascia scappar detto di aver partecipato alla spedizione solo per proteggere Caitlin. (Altro imbarazzo.)
Su Terra-1 HR si improvvisa cupido e consiglia a Jesse di seguire il suo cuore e, anche se farà dispiacere a suo padre, di restare per rimanere insieme a Wally.
Il piano di Barry viene messo in atto: il velocista si fa congelare così da sembrare morto, quando il gorilla va a controllare i prigionieri abbocca al tranello, prende il corpo di Barry e lo butta su una pila di ossa fuori dalla cella.
Quando se ne va Flash inizia a vibrare riscaldandosi, non appena si è ripreso libera i suoi amici e a tutta velocità scappano da Gorilla City, Cisco apre un varco e tornano sani e salvi su Terra-1.
Assistiamo ad un esilarante faccia a faccia fra Harrison Wells e HR, tutto sembra concludersi per il meglio anche fra Wally e Jesse, che alla fine decide di restare su Terra-1.
Un po’ meno bene va a Julian che finisce quasi per essere friend-zonato da Caitlin ma riesce a salvarsi in calcio d’angolo e le strappa un appuntamento.
Barry e Iris nel loro appartamento parlano del futuro: lui la rassicura dicendole che ormai è convinto che può cambiarlo visto che è riuscito a fermare l’attacco a Central City di Gorilla Grodd, quello che ancora non sa è che, come vediamo nella scena finale, Grodd ha comunque trovato il modo di raggiungere Terra-1, Gipsy, la ragazza con gli stessi poteri di Cisco proveniente da Terra-19.
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Vi diamo appuntamento al prossimo commento di The Flash con l’episodio quattordici intitolato “Attack on Central City“.