Evan Wells, il Presidente di Naughty Dog, in un’intervista con Game Informer, ha parlato del futuro della comapgnia ora che la serie Uncharted è conclusa e che lo sviluppo di Uncharted: The Lost Legacy è ormai al termine.
Wells ha tenuto a precisare che Uncharted: The Lost Legacy non sarà l’inizio di qualcosa di nuovo, ma l’espansione è stata creata soprattutto data la grande popolarità di Chloe, ed è quindi improbabile che ci saranno altri DLC che si concentreranno su altri personaggi. È semplicemente l’occasione per Naughty Dog di raccontare un’altra storia.
Wells ha poi continuato dicendo che comprende il senso di nostalgia che alcune persone provano, com’è successo anche per serie quali Crash Bandicoot e Jak and Daxter, ma crede che la cosa migliore per lo studio sia andare avanti.
Il Presidente ha poi continuato parlando del processo di sviluppo dei suoi ultimi titoli, rivelando che all’inizio il piano era di avere due distinti team per la creazione e lo sviluppo di Uncharted 4 e The Last of Us 2.
Tuttavia, l’alta mole di lavoro ha portato a rivedere questa strategia. Allora, come è stato possibile?
Wells ha affermato che mentre ad occuparsi della parte di “pre-produzione” si è occupato un team più piccolo, la produzione vera e propria si è stata presa in carico da un team di maggiori dimensioni.
Con Uncharted: The Lost Legacy ormai pronto per essere pubblicato e The Last of Us 2 in fase di sviluppo, non sappiamo cosa ci sia nei piani di Naughty Dog.
Probabilmente dovremo attendere fino al prossimo E3 per conoscere i dettagli per il futuro, anche se non c’è molto di cui preoccuparsi considerato il passato della software house.