Il reveal ufficiale di Destiny 2 si è svolto nella giornata di ieri e gli sviluppatori hanno mostrato molte informazioni in merito al gioco.
Il secondo capitolo viene presentato come un nuovo inizio per tutti, sia i vecchi che i nuovi giocatori, ma anche per gli utenti PC che potranno usufruire per la prima volta del titolo.
Alla scoperta di nuovi mondi
Il gioco avrà inizio sulla Torre, dove un periodo di pace e prosperità verrà improvvisamente interrotto da un’invasione Cabal, i quali, guidati da un Warlord appartenente alla Legione Rossa, Dominus Ghaul, attaccheranno la Torre mettendo in seria difficoltà i tre membri dell’Avanguardia già presenti nel primo capitolo, Ikora Rey, Zavalah e Cayde-6, che cercheranno in tutti i modi di difendere la loro base, ma saranno costretti a ritirarsi.
Battuti nella battaglia, ma non sconfitti nella guerra, i tre si sono rifugiati su altrettanti pianeti diversi, uno già conosciuto ai giocatori del primo capitolo, la Terra, e altri inediti che saranno EDZ, Titan, Nessus e Io.
La prima, European Dead Zone, sarà una delle location della Terra, una delle più grandi mai create dagli sviluppatori, in cui troveremo i rifugiati provenienti dalla Torre, inoltre sarà una specie di Hub ed è già apparsa nel primo capitolo come mappa del Crogiolo; Titan invece sarà una Luna di Saturno, in cui Zavalah ha deciso di rifugiarsi per recuperare le forze dopo la sconfitta contro i Cabal, saranno presenti strutture costruite dall’uomo nella “Golden Age” oltre che a immensi oceani di metano; per quanto riguarda Nessus, invece, sarà un pianeta pieno di scenari e scorci meravigliosi, governato dai Vex, in cui quest’ultimi hanno costruito una quantità notevole di macchine, fino a farlo diventare un meccanismo unico, questo è anche il luogo in cui Cayde-6 sta preparando la sua vendetta sui Cabal; infine Io è una solforica luna gialla di Giove, l’ultimo luogo in cui i viaggiatori si sono accampati prima della battaglia ed è pieno di mitologia, lore e misteri; inoltre è un luogo sacro per i Guardiani e Stregoni in particolare, dove Ikora Rey si è rifugiata dopo la perdita della Torre.
Per facilitare il movimento dei giocatori e ridurre i tempi morti presenti nel precedente capitolo, è stata completamente abbandonata la funzione di Orbita che ostacolava i ritmi di Destiny: in questo modo i Guardiani potranno facilmente spostarsi da una location all’altra semplicemente aprendo la mappa di gioco e trovandosi subito faccia a faccia con i nemici.
Gli sviluppatori hanno definito la storia e il gioco stesso come un titolo in cui sarà fondamentale recuperare: recuperare quello che è stato perso, recuperare ciò che è stato tolto, con l’obiettivo di riportare la pace sulla Terra e riconquistare la Torre; come hanno affermato i ragazzi di Bungie “Tu sei l’eroe“.
Tra scudi, spade e bastoni
Dopo aver mostrato l’incipit della trama, ossia l’attacco Cabal alla Torre, incominceranno le prime missioni di Destiny 2, che si presenta rinnovato soprattutto nell’interfaccia di gioco, rispettando però la qualità del gameplay che si è vista nel primo capitolo, apportando qualche accurata modifica e aggiungendo tre nuove sottoclassi.
Le meccaniche rimarranno invariate con il giocatore che avrà la possibilità di scegliere le tre grandi classi già conosciute, il cacciatore, lo stregone e il titano, che presenteranno le sottoclassi di Destiny, con l’implementazione di tre inedite che saranno rispettivamente Arcstrider, Dawnblade e Sentinel.
Il primo, l’Arcstrider, sarà esclusiva del Cacciatore, che potrà usufruire di un bastone con cui colpire i nemici; Dawnblade invece sarà una sottoclasse per gli Stregoni con l’abilità di usare una grande spada di fuoco, da cui si potranno lanciare fendenti infuocati; infine ci sarà Sentinel per il Titano, una sorta di Capitan America, che godrà di uno scudo con cui parare i colpi nemici con la possibilità di lanciarlo per attaccare più volte gli avversari.
Inoltre saranno presenti nuovi sistemi di armi che si possono racchiudere in tre campi principali, Kinetic, Elemental e Heavy.
Le Kinetic saranno praticamente quelle primarie, ossia fucili d’assalto, fucili a pompa, pistole, mentre le armi Elementali, essenzialmente le stesse secondarie del primo capitolo ma con una sostanziale differenza, saranno tutte con diversi effetti come solare, cinetico, arco e da vuoto e ovviamente saranno efficaci in diversi modi e su determinati nemici; infine le armi Pesanti, con poche munizioni ma più potenti rispetto alle altre, apparterranno a questo gruppo i lanciarazzi, spade e l’aggiunta dei lanciagranate.
Saranno presenti inoltre nuovi equipaggiamenti per tutte le classi, con armature epiche ed oggetti esotici completamente rinnovati, con un livello di luce che potrebbe essere al massimo 260 inizialmente, con un level cap che potrebbe essere attorno al 20 come in occasione del primo capitolo.
Faranno parte del titolo anche nuovi sistemi di movimento oltre agli astori, che dovrebbero essere una serie di carri per muoversi in alcuni assalti specifici o missioni particolari, ma di questo non sono state rivelate molte informazioni a parte sequenze di gameplay in cui si possono intravedere.
Inoltre saranno presenti nuove porzioni di mappe chiamati Lost Sectors in cui si potranno trovare loot, oggetti esotici e boss unici, con missioni ad hoc per questi luoghi, che una volta completate daranno la possibilità di droppare ed ottenere armi ed equipaggiamento molto raro.
Torneranno ovviamente gli Assalti, Cala la Notte, Eventi Pubblici e i Raid che potranno essere portati a termine in compagnia con i propri amici, e soprattutto sarà presente il matchmaking nelle incursioni, che però è stato definito come “Guidato“, ossia sarà basato sul sistema dei clan e metterà in risalto la community; infatti se ad un gruppo di giocatori ne mancherà uno sarà possibile trovare l’utente mancante che andrà a completare il team per dare un’esperienza totale e la possibilità ai giocatori di prender parte a tutti i contenuti del titolo.
La bellezza del Clan
Confermata la presenza dei Clan che saranno fondamentali nel gioco, soprattutto per portare a termine le incursioni più difficili, e saranno più facili da utilizzare e più intuitivi rispetto al primo capitolo, con personalizzazioni come stemmi, emblemi ed equipaggiamenti unici.
Sarà presente un supporto ufficiale che permetterà di creare il proprio gruppo e di prender parte a tutte le varie attività che saranno disponibili, come detto in precedenza inoltre saranno presenti le “Guided Games” che permetteranno ai Clan che non riusciranno ad arrivare a sei giocatori di completare il proprio team con utenti che cercheranno il medesimo contenuto.
Inoltre far parte di un Clan consentirà ai giocatori di ottenere esperienza extra ogni volta che un membro della compagnia giocherà, aiutando così tutti gli elementi di quest’ultimi.
https://www.youtube.com/watch?v=APAdvkkHBMU
Un crogiolo “ristretto”… ma solo nei giocatori
Il Crogiolo ritornerà ovviamente in Destiny 2 e sarà in gran parte rinnovato rispetto a prima, con il principale annuncio in merito che riguarderà la presenza di partite limitate al 4vs4 con diverse modalità che saranno eliminate o riadattate al numero di giocatori con una linea di lavoro che è stata definita come “ripensare il Crogiolo dalle fondamenta“.
Sono state anche approfondite le due “facce” di quest’ultimo prendendo in considerazione sia l’aspetto dei Guardiani impegnati a divertirsi nel mondo di gioco e soprattutto in PvP che la parte competitiva, quella dei cosiddetti Pro Player, che potranno sfidarsi in incontri tra Clan personalizzati con la giusta enfasi ai tornei e alle competizioni che saranno organizzate in futuro.
Destiny 2 è per tutti… anche per i giocatori PC
Oltre ad aver definito Destiny 2 come un gioco per tutti e per la community, dove tutti potranno portare a termine qualsiasi attività tramite i sistemi di Clan e Matchmaking, l’esperienza di gioco per questo capitolo arriverà anche su PC ma con una peculiarità importante.
Infatti la versione PC del titolo sarà esclusiva Battle.net, il client Blizzard, che ha annunciato la collaborazione con Bungie, con le community di Blizzard e Destiny che collaboreranno sotto un unico tetto.
Chiudiamo questo speciale ricordandovi che Destiny 2 uscirà l’8 settembre su PlayStation 4 e Xbox One e potrebbe ritardare su PC.