Nella giornata di oggi il capo della divisione Xbox, Phil Spencer, è tornato a parlare della questione Scalebound e della sua cancellazione.
Quest’ultimo sostiene che l’annuncio del titolo sarebbe arrivato troppo presto creando troppe aspettative nei giocatori quando il gioco si trovava ancora nelle fasi iniziali di sviluppo.
Tutto ciò avrebbe portato la compagnia a subire molta pressione nel corso della creazione del titolo non sapendo se se il gioco potesse mantenere le promesse.
In ogni caso Spencer ha dichiarato di essere comunque in buoni rapporti con il team, parlando anche dell’interesse dei giocatori nipponici per il gaming su console grazie al successo su Switch; invece secondo lui gli sviluppatori dovrebbero aprirsi maggiormente al resto del mondo.