Nelle scorse ore Microsoft ha deciso di rinnovare il trademark di Scalebound anche se il gioco è stato cancellato ad inizio anno.
Per questo motivo è intervenuto Aaron Greenberg, il quale ha ribadito che il titolo non è in fase di sviluppo e non è stato affidato ad un studio diverso, con l’azienda che non ha alcun piano per riprendere in mano il progetto.
Stando alle parole di Greenberg, si tratterebbe solo di una manovra cautelativa per impedire che altre compagnie possano utilizzare il nome di una IP di proprietà di Microsoft.