Nelle scorse ore Rare ha svelato tramite un post sul proprio blog ufficiale l’arrivo delle ciurme private in Sea of Thieves con tanto di roadmap dedicata ai nuovi contenuti.
Nel post è intervenuto il produttore esecutivo Joe Neate, il quale ha dichiarato che l’introduzione delle lobby private permetterà una gestione più serena delle partite di Sea of Thieves.
“L’utilizzo più comune che stiamo osservando è quello di spingere gli altri giocatori a ritirarsi, sia perché il team vuole giocare come ciurma privata, sia perché vuole allontanare gli utenti senza microfono o quelli che parlano una lingua straniera.” ha dichiarato Neate.
Alla luce di queste considerazioni, Rare ha deciso di introdurre le lobby private, permettendo ai giocatori di scegliere fra una ciurma con matchmaking aperto, chiuso o ristretto ai soli inviti. In futuro, aggiunge lo sviluppatore, potrebbero arrivare nuovi filtri per il matchmaking atti a escludere i giocatori sprovvisti di microfono o a privilegiare gli utenti che parlano la nostra stessa lingua.
Infine è stato confermato l’arrivo nei prossimi giorni della roadmap dedicata ai prossimi contenuti di Sea of Thieves: “Al momento stiamo sistemando la nostra roadmap basandoci sui feedback che abbiamo ricevuto fin dal lancio. Nei prossimi giorni pubblicheremo un video in cui mostreremo tutte le novità in arrivo su Sea of Thieves”.
Ricordiamo che Sea of Thieves è disponibile su PC e Xbox One.