Ho avuto modo di testare la closed beta di NITE Team 4, titolo indie simulativo di hacking militare sviluppato e prodotto da Alice & Smith, e le impressioni finali che ho ricavato durante tale esperienza sono molto controverse.
Il titolo in questione è indubbiamente di squisita fattura e realizzazione, ma nonostante ciò potrebbe risultare fin troppo fuori dalle righe per poter essere apprezzato da una buona fetta di pubblico sull’attuale panorama videoludico. Ad affossare infatti NITE Team 4 sono le dinamiche di gameplay, curate così tanto nel dettaglio da risultare addirittura maniacali e fin troppo dettagliate. Ma andiamo ad analizzare tutto ciò che mi ha colpito di più, sia in positivo che in negativo, di questo titolo atipico.
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Far difficoltà a distinguere la realtà dalla finzione
Il team di sviluppo Alice & Smith ha voluto osare molto, puntando ad un realismo minuzioso a tal punto da rendere tale cura per i dettagli presente in NITE Team 4 quasi deleteria per il loro stesso titolo! Dopo una rassicurante frase che sostiene che le operazioni viste in gioco sono ispirate a fatti ed eventi reali(e chi dorme più tranquillo?) veniamo subito catapultati nella nostra plancia di lavoro: un software fornitoci dal nostro fittizio gruppo mercenario di hacking, il, non a caso, NITE Team 4. In quanto agenti in erba nella prima operazione verremo aiutati da un agente più esperto, Dillon, che ci aiuterà fornendoci solo le basi del funzionamento dell’hacking e degli innumerevoli strumenti disponibili all’interno del titolo. Interfacciarsi al gioco è molto semplice, in quanto si crea un legame molto sottile tra realtà e finzione, in quanto il nostro stesso computer sarà il mezzo con cui immettere i vari comandi tramite tastiera e mouse, creando un’immersività notevole al suo interno.
I nostri compiti varieranno di volta in volta e toccheranno ogni singolo elemento informatico che fa parte della nostra stessa quotidianità; intrufolarsi dentro un PC od uno smartphone, trovare materiale scottante e sventare operazioni cybercriminali sarà all’ordine della giocata…e sarà tutto fuorchè semplice! Ogni operazione va infatti eseguita in modo meticoloso e seguendo ordini e direttive precise utilizzando gli innumerevoli strumenti che avremo a disposizione a seconda di quello che il cliente richiederà. Parlo di clienti in quanto il NITE Team 4 si offrirà al miglior offerente, garantendo in questo modo di poter sostenere diverse missioni sparse per il globo, anche in contemporanea; così facendo la nostra reputazione nei confronti delle varie nazioni o agenzie di intelligence andrà via via aumentando o diminuendo a seconda della missione, sebbene non abbia capito cosa questo comporti nel gioco(…o se in effetti vi sia un vero e proprio effetto al di fuori di un punteggio sul display).
Le partite potranno essere affrontate in singolo o in un party più numeroso grazie alla possibilità di giocare in modalità multiplayer, nel caso la situazione dovesse risultare troppo complessa, ma avendo provato il titolo solo nella sua closed beta, riservata alla stampa peraltro, sono stato impossibilitato nel provarla.
Chiaramente semplice, ma efficiente
Un notevole punto di forza di NITE Team 4 consta nella sua buona realizzazione tecnica, sebbene molto semplice, e nella caratterizzazione stilistica del titolo che incidono sull’immedesimazione nel ruolo che il giocatore prova durante la propria esperienza all’interno del titolo. Partendo dalla grafica, essa non risulta certo eccezionale, ma riesce di sicuro a colpire qualunque giocatore grazie al suo ottimo design unito ad un’efficace compartimentalizzazione e resa degli strumenti informatici su schermo; a questo si aggiunge una componente sonora giustamente scarna, in quanto non eccessivamente necessaria,che però crea un’atmosfera adatta ai toni del gioco quando presente.
Conclusioni
Ogni missione compiuta grazie al proprio intuito e le proprie capacità farà provare una piacevolissima sensazione di compiacimento, immedesimandoci sempre di più nella figura di un hacker provetto; ma NITE Team 4 dona anche momenti di profonda frustrazione, conducendo spesso il giocatore a non sapere come muoversi all’interno del suo intricato e ben oleato meccanismo. I vicoli ciechi si nascondo dietro ad ogni angolo, e questo mi ha portato spesso a vedere i problemi da diversi punti di vista ed essere più flessibile nel ragionamento, solitamente troppo statico e radicato nei suoi preconcetti. A quel punto mi è sorta una domanda: ma qual è il vero scopo di NITE Team 4? Un prodotto così complesso riuscirebbe ad ottenere poco successo anche con il pubblico di nicchia a cui si rivolge, quindi perché azzardare tanto?
L’essere troppo articolato è sia un punto di forza che di debolezza per NITE Team 4, un gioco simulativo fatto così bene da essere di fruizione impossibile per la maggior parte dei giocatori, ma che permette di dare uno sguardo dentro ad un mondo fin troppo demonizzato e semplificato dai media. A mio dire quest’opera vuole trasmettere un messaggio nel modo più impattante possibile: presentare l’hacking nella maniera più genuina e veritiera, tra le sue diverse sfaccettature e nella sua incredibile complessità. Va fatto notare anche che la beta attualmente non è ancora localizzata, il ché ha reso il titolo ancora più complesso se non si ha la un’ottima conoscenza della lingua inglese, soprattutto del gergo informatico; al momento non è risaputo se sarà o meno localizzato in italiano.
Se avrà successo o meno solo il tempo potrà dircelo, ma NITE Team 4 è un gioco dalle innumerevoli potenzialità, che, se semplificato il giusto(senza quindi snaturare il messaggio di fondo) o semplicemente reso più fruibile potrebbe essere uno tra i migliori simulativi da me provati. Al momento non è confermato né un periodo d’uscita né tanto meno una data esatta, ma se siete interessati a dare uno sguardo a questo particolarissimo titolo potete provare la demo gratuita disponibile sulla sua pagina dello store digitale Steam. Vi invitiamo quindi a seguirci per ulteriori novità riguardanti NITE Team 4.
*Codice digitale fornito dagli sviluppatori
