L’ultimo film in concorso della 33. Settimana Internazionale della Critica è M, esordio alla regia della popstar finlandese Anna Eriksson, che vanta quasi mezzo milione di dischi venduti.
Il lungometraggio, in programma domani 6 settembre alle 14 in Sala Perla, esplora il rapporto tra sessualità e morte, concetti che sono solo all’apparenza due poli opposti, ma che in realtà si fondono in ognuno di noi mascherando la paura della morte o il suo desiderio. “Il film più radicale di tutta la selezione – ha raccontato il delegato generale Giona A. Nazzaro -. Un vortice sensoriale strutturato come una sinfonia industriale. L’iconografia femminile distrutta e ripensata dall’esordio cinematografico di Anna Eriksson. Puro gotico losangelino, visionario body-horror performativo alle soglie fra la vita e la morte, fra Jean Rollin e David Cronenberg”. La regista, che è anche protagonista, sceneggiatrice, montatrice del film, incontrerà il pubblico al termine della visione della sua opera.
Il corto Malo Tempo – in concorso nella terza edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) – diretto da Tommaso Perfetti precederà la proiezione di M. Al lido al fianco del regista anche l’interprete Luciano La Montagna che veste i panni di un uomo che sconta la sua pena agli arresti domiciliari, tra mura strette e giornate sempre uguali, il tempo che scorre lentamente scandito sempre dalle stesse azioni: passa le ore a cantare canzoni drammatiche e piene di passione, in attesa di ricominciare la sua vita da delinquente.