Raramente un gioco di guida mi ha preso così tanto, ma il lavoro svolto da Playground Games ve lo dico subito, è eccezionale. Se per caso avete giocato a Forza Horizon 3 e vi siete divertiti a sfrecciare nelle lande australiane preparatevi ad investire i vostri soldi e a mettervi comodi sul sedile della vostra auto di qualche casa tra le più rinominate, perché dal 2 ottobre si incomincia un nuovo viaggio in Gran Bretagna e fidatevi sarà un avventura indimenticabile.
https://www.youtube.com/watch?v=wVkJIzxzqV0
Il Festival
Il gioco si apre con una serie di gare introduttive che ci fanno vedere la feature più importante che troviamo in questa eccezionale produzione, ossia le quattro stagioni. Si inizia dal marrone/rosso dell’autunno, per poi passare al freddo inverno e in un attimo siamo già alla freschezza della primavera e al caldo estivo, tutto in quattro semplici sequenze di gioco che già ci fanno capire che questo non è un titolo come gli altri, ma il principale candidato a mettersi in tasca la palma di miglior corsistico arcade degli ultimi anni.
Dopo aver completato le brevi sequenze appena citate verremo fermati da una ex pilota impressionata dalla nostra bravura, la quale ci permette di correre scegliendo una tra tre auto tra cui troviamo un’Audi TTS Coupé, una Ford Focus RS e una Dodge Charger R/T, ma non prima di aver scelto il nostro alter ego virtuale tra una serie di modelli predefiniti.
Questo sarà solo il primo passo verso la gloria, dato che scelta la macchina avremo subito accesso all’immensa mappa di gioco, un ambientazione a dir poco splendida ispirata alla Gran Bretagna che ci porterà a vivere emozioni sublimi tanto è la cura con la quale è stata minuziosamente realizzata. Ed è così che vanno via i primi eventi, qualche gara veloce per prendere ancor di più confidenza con lo stile di guida arcade tipico della serie, ed incontriamo Mike Steel un personaggio singolare che ci ingaggerà per fare lo stuntman in un film, questo ci porterà a prender parte a una serie di dieci missioni per conto di quest’ultimo a dir poco epiche: saremo impegnati a seminare un elicottero che vorrà ucciderci con tanto di salto in mezzo ad un mulino, oppure avremo anche a che fare con auto d’epoca da guidare senza ridurle in brandelli, o ancora dovremo saltare un fiume o eseguire mosse abilità per delle scene spettacolari da inserire in un film, insomma attività sempre diverse e divertenti a cui partecipare. Una volta finite queste dieci missioni sbloccheremo altri personaggi unici che ci porteranno a provare le auto più veloci del pianeta, vetture costruite per il drift e macchine storiche tratte dai videogiochi più famosi, tutto questo in una miriade di eventi, gare e quant’altro che andranno a costituire la ricca offerta di Forza Horizon 4.
Il vero obiettivo del gioco però, almeno per la prima annata, sarà quello di raccimolare l’Influenza necessaria per passare alla stagione successiva e sbloccare sempre più eventi, con tanto di esibizioni epiche ogni cambio di ciclo: troveremo infatti le solite gare pazze alla Horizon (o se volete tamarre) come quella nella quale dovremo vedercela con un Hovercraft gigantesco oppure contro un treno o addirittura un aeroplano!
Ovviamente più gare e competizioni completeremo più punti Influenza porteremo a casa, quest’ultimi saranno praticamente gli analoghi dei Fan visti nel capitolo precedente e potranno essere aumentati sia in gara che girovagando per le strade liberamente: in particolare ogni volta che concluderemo un evento saremo ricompensati per la nostra posizione d’arrivo, per l’abilità di guida e per la guida pulita, tutti parametri che saranno fondamentali per la nostra crescita. Di pari passo ai punti Influenza poi troveremo anche i CR, la valuta di gioco, la quale ci permetterà di acquisire sia nuove macchine dall’apposito salone sia di modificarle nell’apposita sezione sia di comprare nuove abitazioni; una delle novità di questo capitolo infatti risiede nella presenza di vere e proprie case del nostro alter ego nelle quali potremo modificare il proprio personaggio cambiando maglie, giacche, pantaloni, scarpe, cappelli in gran varietà, ma anche modificare le diverse auto cambiando targa, clackson, livree e ovviamente potenziarle andando ad intervenire sotto l’aspetto meccanico con la possibilità di migliorare le prestazioni andando a modificare motore, controllo della vettura, trasmissione, pneumatici e aerodinamica.
Infine sarà presente la Casa d’Aste, ossia un luogo nel quale i giocatori potranno vendere le proprie vetture e livree dando vita a vere e proprie aste tra giocatori collezionisti e non.
Come detto in precedenza gli eventi presenti in Forza Horizon 4 saranno decisamente tanti e sarà stupendo vedere come la mappa di gioco continui a popolarsi di icone mano a mano che completeremo sfide: si andrà da normali gare su pista a corse su sterrati, dalle solite corse clandestine a mini campionati che si dirameranno in tre gare, insomma ce n’è davvero per tutti, senza contare che in ogni evento potremo utilizzare solo determinati tipi di macchine, così da godere di una sfida sempre equilibrata.
Una volta che completeremo l’anno 1 e quindi ricominceremo con l’autunno, le stagioni dureranno una settimana e vedranno al loro interno eventi speciali e a tempo con la possibilità di prender parte a gare uniche non disponibili in altri momenti.
Ma non è finita qui, dato che a completare l’offerta già mastodontica della produzione targata Playground Games ci sarà anche un comparto online coi fiocchi. Sarà possibile innanzitutto prender parte ad ogni singolo evento, oltre che in solitaria contro i drivatar dei propri amici, in cooperativa o in PvP andando ad affrontare altri giocatori per far vedere qual sia il pilota più veloce in pista. Oltre a questo poi ci saranno una serie di attività ed eventi volti al multigiocatore come per esempio la Modalità Arena che offrirà la possibilità di sfidarsi in diversi incontri in solitaria o a squadre in modalità come RE(tocca i giocatori con una corona per rubarla e diventare il RE, con l’obiettivo di restarci più a lungo possibile), Infezione (evita i giocatori infetti, se diventi infetto tocca altri) e Rubabandiera; ma non solo dato che potremo trovare anche degli eventi pubblici nei quali dovremo, insieme ai piloti presenti nella nostra sessione, completare sfide di velocità, di punti Influenza e molte altre.
Formula collaudata con migliorie
Sotto l’aspetto del gameplay Playground Games ha continuato nella stessa direzione intrapresa nel precedente capitolo della serie, il gioco infatti rimane arcade (forse uno dei migliori di sempre) con la possibilità di ricorrere alla funzione rewind in ogni momento con un numero di utilizzi determinati dalla difficoltà che andremo a selezionare. Per il resto ogni macchina ha un suo stile e le sue caratteristiche uniche, si percepisce infatti ogni differenza anche più minima tra i modelli soprattutto tra quelli di diverse categorie e adibiti a conformazioni del terreno differenti: ci saranno infatti veicoli adibiti alle gare su sterrato e altri a quelle su strada e così via. Ogni auto poi sarà personalizzabile in ogni suo aspetto, potremo per esempio andare a modificare motore, controllo della vettura, trasmissione, pneumatici e aerodinamica, oppure la livrea e i colori usando quelli predefiniti o rifiniture speciali come quella in legno. Ma non è finita qui, dato che tutte le vetture possiederanno la Maestria dell’Auto, una sezione speciale nella quale sarà possibile sbloccare diverse caratteristiche uniche utilizzando i punti abilità: per esempio potremo avere un’influenza maggiore del 20% nelle gare sterrato, punteggi abilità delle Derapate aumentato del 30% oppure sarà possibile ricevere istantaneamente punti Influenza.
Grazie al cambiare delle stagioni avremo poi un gameplay sempre più stratificato dato che in inverno ci saranno condizioni climatiche completamente differenti rispetto all’estate, nella prima infatti troveremo strade innevate con più difficoltà nel tenere a bada il nostro bolide, mentre nella seconda saremo di sicuro più agevolati dal clima favorevole, inoltre anche la temperatura del terreno influenzerà la nostra guida facendo assumere al veicolo “reazioni” sempre differenti a seconda della stagione e del tipo di terreno.
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale infine l’abbiamo trovata abbastanza sveglia soprattutto nel tenere la propria posizione, anche se in qualche occasione ci è capitato di essere spinti a muro oppure di aver subito manovre poco ortodosse.
Una forza grafica
Della bellezza di Forza Horizon 4 se ne ha la prova sin dai primi istanti di gioco e dalla gara che sancisce il nostro sbarco su questo nuovo capitolo. Si cambia rapidamente tra tutte e quattro le stagioni con la possibilità di sgranare gli occhi e mettere a fuoco paesaggi mozzafiato tra foglie marroncine spinte via dall’irruenza dei bolidi a laghi ghiacciati circondati da neve, tutto è stato realizzato con una cura incredibile, ogni dettaglio, ogni singolo pixel risulta perfetto dando vita ad un ambientazione unica nel suo genere. La Gran Bretagna ricreata da Playground Games è splendida sia in estate che in inverno, così come sono splendide anche le vetture, realizzate con una cura maniacale e praticamente perfette, dalla Lamborghini Gallardo alla Bugatti Chiron, dalla Ferrari TestaRossa a LaFerrari.
Idem con patate, o forse dovremmo dire chips, la colonna sonora del gioco, ottima, eccezionale, tutto va a creare un atmosfera quasi di estasi con brani caratterizzati da suoni house e dance, ma senza dimenticare la presenza della musica classica grazie alla stazione Timeless FM. Che bello è correre ascoltando Le Quattro Stagioni di Vivaldi o Mozart?
Il sapore della vittoria
Forza Horizon 4 è un colosso, un arcade che porta delle novità consistenti nel genere dei corsistici open world grazie al sistema di stagioni che probabilmente andrà a fissare un nuovo standard nel genere. Un comparto artistico da urlo che vede il connubio tra un ambientazione eccezionale e una colonna sonora composta ad hoc, un gameplay già solido migliorato ulteriormente, un comparto online e offline sempre vivo e ricco di eventi da scoprire e in cui rimanere a bocca aperta (vedi le esibizioni) per non parlare di un infinità di vetture presenti.
C’è poco da dire, questo Forza Horizon 4 è da avere nella propria libreria a qualsiasi costo.
*Versione Testata: Xbox One, grazie al codice gentilmente fornito da Microsoft