Nelle scorse ore Hidetaka Miyazaki di From Software ha parlato nuovamente del titolo Sekiro: Shadows Die Twice soffermandosi in particolare sulle differenze con la serie Dark Souls.
Stando a quanto affermato dal presidente di From Software “il combattimento ‘Kengeki’ di Sekiro richiederà un diverso stile di gioco rispetto ai Souls. Nel Kengeki devi sopraffare il nemico con veloci affondi di lama e ricavarti un’apertura nelle difese dell’avversario attraverso attacchi portati sulle diverse parti del suo corpo. In Sekiro l’efficacia di ogni stile di combattimento varierà in funzione del contesto e del nemico, è questa la caratteristica principale che distingue Sekiro dai titoli passati”.
Proseguendo lo stesso Miyazaki ha poi parlato anche degli stili che potremo utilizzare nel gioco: “ogni scelta che compiremo sarà importante, dalla posizione che si assume utilizzando il rampino all’impiego delle tecniche improntate sulla furtività, fino all’adozione delle abilità del braccio prostetico. Non potrai semplicemente decidere di attaccare frontalmente il nemico o di nasconderti per tutto il tempo, in Sekiro dovrai muoverti con l’agilità e la sicurezza di un ninja”.
Per finire lo sviluppatore si è soffermato sul livello di difficoltà dell’action:“per quanto riguarda il livello di difficoltà riscontrato da chi ha giocato alle demo che abbiamo portato agli eventi a cui abbiamo partecipato in questi mesi, onestamente credo che il problema risieda nel fatto che i nostri fan sono abituati a un determinato tipo di gameplay. Anche per questo sottolineo che Sekiro richiederà un approccio diverso rispetto a Dark Souls e sarei felice di sapere che le persone apprezzeranno questo nuovo processo di apprendimento che richiederà loro di perfezionarsi e migliorarsi nel corso del gioco”.
Ricordiamo che Sekiro: Shadows Die Twice sarà disponibile dal 22 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One.