Cos’hanno in comune Kai’Sa, Senna e Yone? Se la vostra risposta è “Tutti loro possono essere giocati in corsia inferiore”, tecnicamente avete ragione… ma quello che volevo sentirvi dire era “Tutti loro esistevano nella storia prima di finire nella mia lista ban.”
Yone è il terzo campione emerso dalla storia per approdare sulla Landa, e anche se riteniamo che rappresenti un modo spettacolare per proseguire nella narrativa di LoL, mentiremmo se dicessimo che non ci ha creato diversi grattacapi. Fino ad oggi, Yone era solo un’ombra passeggera nella storia di Yasuo: lo abbiamo conosciuto solo dal suo punto di vista, e questo non era sufficiente a creare un campione accattivante.
Ecco le abilità principali di Yone:
Passiva – Via del cacciatore
Yone usa due spade, e ogni secondo attacco infligge danni magici aggiuntivi. La sua probabilità di colpo critico è raddoppiata, ma i colpi critici infliggono danni ridotti.
Q – Acciaio mortale
Yone affonda la sua spada in avanti, infliggendo danni fisici agli avversari e guadagnando una carica di Tempesta incombente sul colpo. Con due cariche, Yone può scattare in avanti generando un’onda che scaglia in aria i nemici.
W – Fendente spirituale
Yone sferra un possente fendente ad arco, che infligge danni pari a una parte della salute massima del bersaglio. Dopo aver colpito un nemico, Yone ottiene anche uno scudo temporaneo, la cui potenza aumenta in base al numero di campioni colpiti.
E – Anima liberata
Yone assume la sua Forma spirituale, guadagnando velocità di movimento e lasciando dietro di sé le sue spoglie mortali. Allo scadere del tempo, Yone torna nel suo corpo e infligge una percentuale di tutti i danni inflitti in Forma spirituale.
R – Destino segnato
Yone colpisce tutti i nemici sul suo cammino e si teletrasporta dietro l’ultimo avversario colpito, dopodiché li lancia in aria e li trascina verso di sé.