Disponibile da oggi, 11 marzo 2021, per PC, Google Stadia, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S, Monster Energy Supercross – The Official Videogame 4 è il nuovo capitolo del franchise annuale sul motocross con licenza ufficiale sviluppato da Milestone, che per la prima volta approda sulla next-gen. Scoprite insieme a noi tutti i dettagli del gioco, nella nostra recensione approfondita.
Prima frustrante, poi dannatamente appagante
Partiamo dal presupposto che Monster Energy Supercross 4 non è un titolo adatto a tutti, la curva d’apprendimento è ripida e le prime gare per chi non è un appassionato di questa disciplina corsistica sono frustranti e danno poche soddisfazioni.
Per riuscire ad ottenere dei risultati soddisfacenti da questo titolo occorre armarsi di pazienza ed entrare nell’ottica di imparare a dominare la propria moto nel fango tra salti e derapate strette, ma procediamo con ordine.
Questo quarto capitolo mette a disposizione del giocatore, in single player: una modalità carriera, una evento in cui selezionare una singola gara tra quelle disponibili, il campionato ed infine il compound, un’area liberamente esplorabile in cui allenarsi.
In multiplayer invece si può entrare in lobby esistenti, crearne di pubbliche o private o fare da direttore di gara, sfidandosi al massimo con altri 15 giocatori online in tre tipologie di eventi: Standard, Triple Crown e Showdown. Infine è possibile creare i propri tracciati attraverso un comodo editor e personalizzare il proprio pilota.
Nella modalità carriera dovremo portare il nostro pilota dalla categoria Futures, alla Rookie per finire nel campionato Pro, ovviamente vincendo gare e ottenendo punti per sbloccare le abilità.
Prima di ogni weekend di gara avremo a disposizione una sezione allenamento, in cui sarà possibile affrontare delle sfide (in parti di gare troncate) ottenendo fino a tre stelline per sessione e avendo un massimo di tre tentativi (prima di ogni weekend di corse) e progredendo nella modalità anche eventi extra.
Queste due opzioni, oltre ai risultati in gara (anche pessimi), faranno guadagnare dei punti abilità con cui sarà possibile sbloccare delle skill, divise in 5 rami: Abilità in curva, Resistenza fisica, Scrub, Abilità in frenata e Controllo moto per un totale di circa 70 abilità totali.
Ottenere punti in classifica con buoni piazzamenti nel campionato porterà il nostro pilota a firmare un contratto con un uno sponsor e poi con un team ufficiale, ottenendo così più crediti durante le gare e gli eventi speciali, che potranno essere spesi nella personalizzazione della moto e del pilota, con una quantità davvero impressionante di caschi, mascherine, tute, stivali, patch, stili delle scritte, componenti delle moto, grafiche e chi più ne ha più ne metta.
La carriera pur non avendo particolari sbocchi di trama è ben realizzata ed offre, come previsto, decine e decine di ore di intrattenimento con un’ottima quantità di tracciati e moto ufficiali su cui competere ed è ovviamente la principale modalità nonché quella che offre la mole di contenuti più corposa.
La modalità Compound come spiegato in fase introduttiva in questa recensione, è un’area libera in cui si possono cercare collezionabili e allenarsi liberamente per ottenere un migliore controllo della moto e delle ostiche dinamiche del motocross ed è utilissima per staccare dalla Carriera o dai campionati.
Anche se come detto prima la difficoltà di Monster Energy Supercross 4 è palpabile fin dalle prime gare impostando una difficoltà dell’IA a molto facile (sono disponibili anche facile, media, difficile e realistica), i giocatori più navigati ed esperti potranno scegliere tra diversi livelli di sfida, personalizzando molte opzioni tra cui la lunghezza della gara, la fisica, i freni congiunti, il peso del pilota (semi automatico o manuale) il cambio, la disponibilità di tre rewind a gara e la classica linea che indica la miglior traiettoria da percorrere.
Il gameplay è abbastanza punitivo e il minimo errore farà perdere posizioni, quindi occorre per forza prendere dimestichezza su come affrontare i salti, come bilanciare il peso e posizionare la moto in fase di atterraggio, a che velocità affrontare le curve e le derapate per non perdere terreno dai rivali. L’IA è davvero di ottima fattura e come detto metterà in difficoltà i giocatori anche quando selezionata a difficoltà più facili, così come la fisica ed il controllo delle moto.
Tecnicamente un titolo… cross-gen
A livello tecnico e grafico è palese fin dalle prime gare che ci si trova di fronte ad un titolo cross-gen, cosa abbastanza scontata vista la cadenza annuale con cui escono titoli di questo franchise.
Nonostante i 60 fps di framerate sia su Xbox Series X|S che su PS5 ed una maggiore risoluzione rispetto alle console old gen, infatti, le animazioni ed in generale i modelli poligonali dei tracciati, delle moto e dei piloti sono chiaramente a livello di una produzione di fascia media su PS4/Xbox One.
La colonna sonora, così come il commento in inglese dei telecronisti e tutti i rumori di gara, dai motori al pubblico sono di buona fattura così come ovviamente la localizzazione in italiano dei menu e dei consigli e le segnalazioni, essendo Milestone una software house con sede a Milano.
In conclusione Monster Energy Supercross – The Official Videogame 4 è un titolo che farà felici tutti gli appassionati del genere e si rivela comunque un buon gioco anche per chi volesse approcciare solo ora a questa disciplina motociclistica, a patto di avere la pazienza di imparare i fondamentali del motocross perdendo molte delle prime gare e faticando non poco, vista la ripida curva di apprendimento e un’ottima IA che non facilità di certo vittorie facili per i principianti.
Un titolo che non fa fare significativi passi avanti al franchise, vista la natura cross-gen della produzione ma che si conferma su buoni livelli e che merita sicuramente di essere consigliato a chi vuole un’ottima quantità di contenuti e che sfrutta bene le licenze ufficiali di cui dispone con tracciati e moto ufficiali e una quantità impressionante di personalizzazioni delle divise dei piloti e delle componenti delle motociclette.
*Versione testata: Xbox Series X|S grazie ad un codice digitale fornito dal publisher.