Continuano le informazioni svelate da Hidetaka Miyazaki su Elden Ring con il director che, dopo aver parlato delle ambientazioni, si è soffermato anche sulla longevità, sul combat system e sulle meccaniche legate alla morte.
Il director ha infatti affermato che i giocatori potranno navigare per il mondo di gioco utilizzando una mappa, la quale però non mostrerà i percorsi all’interno dei dungeon; gli utenti saranno poi incentivati a scoprire ed esplorare tutte le ambientazioni per recuperare i vari oggetti sparsi per il mondo utilizzabili tramite il sistema di crafting. Saranno presenti poi i danni da caduta anche se saranno decisamente minori rispetto a quelli di Dark Souls, così come il viaggio rapido per raggiungere i vari luoghi chiave.
Miyazaki ha poi confermato che il sistema di morte sarà un mix tra quelli visti in altri souls ma non sarà presente la possibilità di ritornare in vita come in Sekiro: Shadows Die Twice. Dopo questa parantesi il director ha svelato alcuni dettagli anche sul combat system che sarà più vario rispetto a prima con i giocatori che dovranno ancora gestire la stamina ma si potrà avere anche un approccio più furtivo con la presenza delle classiche skill delle armi, incantesimi e la possibilità di evocare spiriti.
Infine si è parlato anche della componente online con la presenza di elementi asincroni riconducibili ai classici messaggi che i giocatori possono lasciare in giro per il mondo di gioco e alle evocazioni dei vari player. L’ultima informazione rilevata riguarda la longevità che dovrebbe essere sulla trentina di ore.
Ricordiamo che Elden Ring sarà disponibile dal 21 gennaio 2022 su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X|S.