Una delle prerogative dei giochi di ruolo cartacei è che ogni sistema ha i suoi manuali d’ambientazione: Pathfinder ha gli atlanti di Golarion, D&D ha Eberron, i Forgotten Realms, Dragonlance, Warhammer ha i suoi manuali d’ambientazione sia nella versione fantasy che in quella sci-fi, ma Il Richiamo di Cthulhu no, perché non è normalmente necessario, visto che l’ambientazione è il mondo reale ed al massimo cambia l’epoca ma grazie alla nuova uscita che Chaosium Inc. sta portando nelle librerie specializzate (per ora solo in lingua inglese) tutto questo è destinato a cambiare, perché finalmente potremo dare una forma e far prendere vita ad Arkham, cittadina immaginaria situata nello stato americano del Massachusetts presente in diverse opere di Lovecraft e dei Miti di Cthulhu.
Eccovi la nostra recensione di questo fantastico manuale d’ambientazione per Il Richiamo di Cthulhu Settima Edizione e le regole alternative per adattarne i contenuti con il sistema di gioco Pulp Cthulhu.
Benvenuti ad Arkham!
Il volume Call of Cthulhu: Arkham è un cartonato con copertina rigida di 270 pagine che viene venduto in inglese sul sito di Chaosium Inc. (lo trovate anche su Amazon) al prezzo di 59,99$. Questo manuale contiene davvero una quantità spropositata di dettagli sull’iconica città lovecraftiana: 290 luoghi descritti accuratamente ed oltre 80 NPC con descrizione e statistiche con in più due mappe poster, una destinata ad i giocatori ed una al Custode del Sapere (il Master, insomma).
Ognuno dei nove quartieri di Arkham è descritto davvero nel dettaglio, con tutte le attività rilevanti, le descrizioni dei proprietari e degli NPC principali legati a quella determinata zona, i legami con i Miti e tutte ma proprio tutte le informazioni necessarie al Custode per far prendere vita a questa iconica cittadina.
Il corposo volume però non fornisce solo la descrizione dei luoghi, ma anche una quantità davvero smodata di dettagli, giusto per farvi qualche esempio (e lasciarvi qualche sorpresa sfogliandolo), si possono trovare: quali film vengono proiettati in tutti gli anni ’20 dello scorso secolo, cosa si può trovare in un negozio di forniture, quanto costa l’autobus da Arkham ad Innsmouth fino ad arrivare ai costi di una corsa in taxi o dei biglietti dello stadio.
Tutti i cittadini più coinvolti con i Miti sono descritti ampiamente, così come sono descritte la Congrega di Arkham, la Miskatonic University e le sue personalità più rilevanti, i dipartimenti e gli edifici del campus e la stessa cosa vale per altre decine e decine di luoghi storici o legati a romanzi e racconti dell’autore di Providence.
Sia le mappe della città e dei quartieri che le illustrazioni sono di altissimo livello e ben si adattano allo spirito della città e alla sua ambientazione storica; inoltre Call of Cthulhu: Arkham è ambientato nel 1922 per fare in modo che il Custode possa far vivere ai giocatori alcune storie di Lovecraft che si svolgono prima del 1928, come per esempio L’orrore di Dunwich, che permettono ai personaggi di avanzare in alcune abilità particolari.
In definitiva, Call of Cthulhu: Arkham è un manuale d’ambientazione davvero ricco e ben costruito, che permette di far prendere vita non solo alla cittadina ma anche a centinaia di avventure semplicemente prendendo spunto dai luoghi o dalle stranezze di negozi, cittadini e associazioni presenti nel manuale. Consigliatissimo a tutti i Custodi che conoscono l’inglese e che vogliono arricchire le loro one-shot o campagne ambientandole parzialmente o completamente nella cittadina di Arkham.
*Copia digitale del volume ricevuta da Chaosium Inc. in cambio di una recensione onesta.
Call of Cthulhu: Arkham
$ 59,99
- Voto Serial Gamer Italia 90%
