Pathfinder 2E Remaster: GM Core – Golarion prende vita – Recensione

Esattamente un anno fa usciva in lingua inglese la versione Remaster di Pathfinder Seconda Edizione (che in Italia verrà pubblicata da Giochi Uniti, presumibilmente nel 2025) che già per la sua composizione di due manuali, il Player Core e il Game Master Core, invece che un singolo Core Rulebook come per la Prima Edizione e la Seconda Edizione standard.

Continuiamo la serie di quattro recensioni dei nuovi manuali base in inglese di questa versione Remaster di Pathfinder Seconda Edizione, di cui Paizo Inc., che ringraziamo, ci ha fornito le copie digitali, con il Game Master Core. (Trovate qui la recensione del Player Core)

Tutto il necessario per master novizi e veterani!

Prima di affrontare i contenuti di questo GM Core, premetto che per poter assimilare bene tutti i concetti presenti in questo manuale occorre avere a disposizione anche il Player Core, visti i continui riferimenti che troverete, con tanto di indicazione della pagina dell’altro libro, nel volume dedicato prettamente ai narratori. Inoltre non mi dilungherò di nuovo a dirvi che l’impaginazione ha l’utilissima barra di ricerca laterale e la stessa colorazione delle pagine del Player Core.

Il Game Master Core è diviso in cinque capitoli per un totale di 338 pagine; nel primo capitolo, oltre ad una breve introduzione che delinea la composizione del manuale al lettore, vengono spiegate le basi della gestione del gioco, da come i giocatori interagiscono con la storia, come iniziare e preparare le avventure e le campagne e come affrontare eventuali problemi durante le sessioni, tipo giocatori problematici o un bilanciamento dei PG che non soddisfa Master e giocatori ed infine come gestire le tre fasi di gioco principali, ovvero Incontri, Esplorazione ed i momenti di pausa.

Negli incontri i giocatori, gli NPC ed i mostri agiranno a turni secondo la loro iniziativa ed utilizzeranno il sistema a tre azioni per attaccare, muoversi ed assistere o supportare i loro compagni; in Pathfinder 2E la flessibilità del combattimento offre una varietà di azioni diverse e varie che rendono ogni scontro diverso dal precedente anche a parità di bestie o villain affrontati. In questa sezione del manuale viene descritta in maniera dettagliata la gestione dei vari incontri: dal posizionamento nel campo di battaglia come ottenere i vantaggi usando nascosto o in copertura fino alle regole speciali per i combattimenti mentre si monta una cavalcatura e così via.

L’Esplorazione è la fase di gioco in cui i giocatori avanzano nel mondo che li circonda durante l’avventura e questa parte del manuale illustra le diverse attività disponibili per i giocatori, le varie interazioni che possono avere con i pericoli che affronteranno durante i viaggi, le modalità di riposo e di recupero eccetera. I momenti di pausa invece permettono ai personaggi di migliorare e dare più spessore alle loro storie personali, trovando nuove provviste, imparando abilità, svolgendo lavori secondari o recuperando da una brutta ferita subita nel corso dell’avventura.

Il capitolo si conclude spiegando come gestire ed assegnare l’esperienza, le ricompense e i tesori ad i giocatori con moltissimi esempi e tabelle ed il ventaglio di soluzioni che ogni GM ha per affrontare questi argomenti molto sensibili per i giocatori.

Il secondo capitolo invece si occupa di fornire al GM tutto ciò di cui ha bisogno per costruire il mondo di gioco in cui i personaggi si muoveranno, partendo dalla tipologia, dai temi e dalla durata della campagna, per poi decidere gli obiettivi dei personaggi ed i nemici ricorrenti. La sezione descrive benissimo tutte le varianti utilizzabili dai master per popolare il mondo, per strutturare il clima, le creature, la complessità dei PNG e tutto ciò che si pensa i giocatori debbano scoprire durante le sessioni di gioco.

Nel terzo capitolo viene invece descritta l’ambientazione di Pathfinder, ovvero la regione del mare interno di Golarion durante l’Era dei Presagi Perduti, con tutte le nozioni di lore necessarie al GM per poter utilizzare al meglio il mondo di gioco, dalle regioni che compongono il mondo e le origini e le culture dei loro abitanti ai background dei Presagi Perduti, dalla religione alle varie fazioni principali che si possono trovare in gioco, dalle creature e le varie divinità adorate dai vari popoli per finire coi vari piani di esistenza e le dimensioni presenti nella dettagliata lore del gioco di Paizo.

Il quarto capitolo delinea numerosi sottosistemi che permettono ai Game Master di adattare le proprie avventure e campagne a diversi stili di gioco, aggiungendo per esempio i Punti Vittoria che possono tracciare i progressi del gruppo di personaggi verso un obiettivo di gruppo o i singoli giocatori verso obiettivi personali oppure inserire un sistema basato sull’influenza, che i giocatori potranno guadagnare o perdere attraverso le loro azioni in gioco o ancora le regole per utilizzare veicoli su Pathfinder. I sottosistemi offrono davvero una quantità enorme di possibilità che possono rendere unica e perfettamente customizzata la vostra campagna senza stravolgere completamente il sistema di gioco che di suo è già molto ben bilanciato ed ottimizzato.

L’ultimo capitolo (seguito dal glossario e dall’indice) tratta invece tutto ciò che è loot: dalle armature alle armi, gli scudi, le pozioni, le bombe, i veleni, le pergamene magiche, le gemme, gli amuleti, i talismani e tutto quello che ogni vostro giocatore potrebbe voler trovare nella vostra avventura/campagna. Ovviamente non mancano descrizioni e spiegazioni su come adattare e creare oggetti da utilizzare in gioco ed infine una bella tabella del tesoro che indicizza gli oggetti in base al livello.

Il Game Master Core è probabilmente il manuale che (a parte i sottosistemi e una parte di loot/tesori) ha meno modifiche evidenti col passaggio alla versione Remaster, ma la nuova impaginazione ed il sistema di barre laterali con tutti i contenuti del capitolo in evidenza lo rendono di fatto un volume imprescindibile per nuovi e vecchi Master che vogliono cimentarsi nel narrare epiche avventure ambientate a Golarion o in un mondo homebrew. Il mio parere è che se conoscete l’inglese non dovreste farvi scappare i volumi base di questa versione remaster di Pathfinder 2E perché secondo me, al netto del lancio dell’edizione 2024 dei manuali del Player e del DM del cugino più famoso Dungeons & Dragons, questo sistema di gioco rimane molto più personalizzabile, appagante e bilanciato.

*Recensione effettuata grazie ad una copia digitale del manuale fornita da Paizo Inc. in cambio di una valutazione onesta.