Siamo appena entrati in quella che è la nona generazione di console con PlayStation 5 e Xbox Series X|S e molti dei videogiocatori odierni non hanno potuto apprezzare le glorie del passato, titoli da cui si è diramata la grande storia
videoludica con capolavori senza tempo che hanno segnato un epoca. È così che spesso alcune software house proprio per questo motivo riportano in auge pezzi di storia indelebili come è stato in occasione della Capcom Arcade Stadium, ed in questi giorni Blizzard ha pubblicato, per festeggiare il suo 30° anniversario, la Blizzard Arcade Collection con tre opere che hanno caratterizzato gli inizi della società: The Lost Vikins, Rock’n Roll Racing e Blackthorne.
Vedremo se riportare in vita questi tre titoli, con alcune chicche aggiuntive, basterà per rendere il prodotto una produzione da recuperare.
Un trio storico
Direttamente dal 1993 infatti tornano alla ribalta tre titoli iconici della software house proposti in più versioni con
alcune differenze a seconda del gioco: The Lost Vickings ci porterà in un mondo dove controlleremo tre vichinghi che si ritroveranno ad aver a che fare con un essere intergalattico in quello che è un platform adventure con elementi puzzle incentrato sulle abilità dei personaggi che dovremo alternare a proseguendo con tutti e tre in ogni livello.
Il secondo titolo della collezione è Rock’N Roll Racing, un corsistico vecchio stampo in visuale isometrica nel quale l’unica cosa che conta è vincere battendo i propri avversari in una serie di corse e campionati, utilizzando anche tutta una serie di bonus che troveremo in pista. Nel gioco sarà possibile inoltre potenziare la nostra auto per avanzare sempre più di categoria ed affrontare sfide sempre più impegnative. Da sottolineare poi uno dei pregi di questo titolo, ovvero la colonna sonora con brani di band storiche del rock come Deep Purple e Black Sabbath.
Infine troviamo l’action platform Blackthorne caratterizzato da una lotta agli alieni malvagi, i Ka’dra’suul, con tinte dark con l’obiettivo dei giocatori che sarà quello di salvare il mondo avendo la meglio sulle suddette creature. Questo è forse il più “claudicante” del trittico visto che il protagonista Kyle insieme al suo fucile a pompa accusano il peso degli anni passati non riuscendo ad essere così performanti.
Non solo porting
La particolarità di questa collezione rispetto alle altre è quella dei contenuti: se gli altri prodotti di questo genere proponevano semplicemente una rispolverata dei titoli presenti, la Blizzard Arcade Collection porta in dote anche diverse edizioni dei giochi oltre che tutta una serie di artwork, bozzetti, copertine e chi più ne ha più ne metta. In particolare ogni titolo viene proposto nella sua versione SNES con The Lost Vikings e Rock’n Roll Racing che sono stati inseriti anche nella loro edizione GEN mentre Blackthorne in quella Sega Mega Drive 32X; infine tutti e tre godono della Definitive Edition con diverse aggiunte: in The Lost Vickings troviamo diversi elementi tratti da entrambe le versioni (SNES e GEN) con tanto di localizzazione in italiano e co-op; in Rock’n Roll Racing troviamo la possibilità di giocare in 4 amici, il supporto allo schermo intero e alla lingua italiana; infine nella sezione dedicata a Blackthorne è presente la minimappa in aggiunta.
Oltre a queste novità all’interno dei tre prodotti, troveremo anche un’ampia sezione intitolata proprio Blizzard, che ci consentirà di dare un’occhiata a moltissime chicche dedicate sia ai giochi che alla compagnia con artwork, immagini e sviluppo dei titoli di cui stiamo trattando in questa sede ma anche interviste, curiosità e video incentrati sulla storia della software house dagli albori della società nel 1991 ad oggi.
Il lavoro svolto da Blizzard per questa collezione non è come detto in precedenza solo di “copia e incolla” del trittico
ma anche di modifiche e ammodernamento con tutti e tre i titoli che presentano sia le versioni originali a 16 bit e 8 bit sia delle edizioni definitive con una risoluzione al passo coi tempi così come dei modelli più puliti con tanto di localizzazione in italiano di tutti e tre i giochi.
Riscoprire la storia
La Blizzard Arcade Collection è un’opera molto valida sotto diversi punti di vista soprattutto per il lavoro svolto dagli
sviluppatori che non si sono limitati a riproporre semplicemente le versioni base dei giochi ma che hanno aggiunto diverse possibilità con le versioni definitive ma anche con moltissimi contenuti di contorno per mostrare agli utenti la storia e la vita della compagnia dagli anni ’90 ad oggi. Questa collezione è insomma una buonissima opera se si vuole recuperare la storia dei videogiochi e andare a fondo in opere che la caratterizzano.
*Versione Testata: PS4, grazie al codice fornitoci dal publisher