Volete fare un salto negli anni ottanta, tra neon, hacker, righe di codice e chi più ne ha più ne metta? Allora prendete in mano GRIDD: Retroenhanced per rivivere le medesime sensazioni attraverso un pad alla mano, mettendosi alla guida di una navicella e sparando a più non posso contro ostacoli e nemici.
Il gioco in questione, evoluzione della serie GRIDD su mobile, è la prima fatica per PC e console del trio milanese Antab Studio, che vede tra le sue fila Andrea Tabacco, colui che ha avuto l’idea del gioco, Lara Gianotti e Andrea Riccardi, che prendendo spunto dalla suddetta serie hanno deciso di creare qualcosa di più complesso.
Corsa tra neon
Appena entrati nell’opera di Antab Studio saremo subito catapultati in un concept anni 80′ pieno di luci fluorescenti fulmini e quel richiamo della velocità e al sci-fi che fa tornare in mente subito Tron e i le produzioni affini di quegli anni.
Una volta selezionata l’unica modalità presente all’inizio del gioco, la Modalità Arcade, il giocatore sarà catapultato alla guida di una navicella tramite la quale bisognerà avanzare il più possibile in quella che è in tutto e per tutto una corsa all’hacking che, ovviamente, non sarà esente da difficoltà, nemici e boss.
L’obiettivo della modalità in questione sarà violare il mainframe che da il nome al gioco, GRIDD appunto, che farà qualsiasi cosa per impedirvi di portare a termine la missione, sfruttando i suoi scagnozzi e mettendovi davanti a porte criptate ed ostacoli da evitare freneticamente.
Anche se questa è considerata la modalità “storia” del gioco, rimanendo comunque abbastanza lineare e senza particolari colpi di scena, sarà solo da crocevia per la vera sfida del titolo, la modalità “Endless” che darà la possibilità al giocatore di percorrere infiniti chilometri di cybertracciato basato tutto sulla proceduralità.
Corri e spara
Nel corso della nostra avventura dovremo affrontare numerosi ostacoli, tra cui figure geometriche da distruggere, robot che vorranno farci la pelle a suon di proiettili, griglie che potranno essere mortali e ovviamente il super cattivo GRIDD che tramite i suoi occhi spara laser vorrà impedirci di proseguire, comparendo diverse volte e diventando sempre più agguerrito.
Per far ciò avremo a disposizione solo pochi comandi, che andranno dagli spostamenti con la levetta analogica in un area predefinita alla possibilità di sparare contro i nemici e le superfici distruttibili, con la possibilità di trovare upgrade sia delle armi, come l’aumento della potenza di fuoco oppure di cambiare la tipologia di colpi sparati, ma anche per quanto riguarda la vita, come scudi che fungeranno da protezione o oggetti che faranno recuperare determinati numeri di HP.
Ovviamente da classico gioco arcade, l’obiettivo non sarà solo proseguire il più possibile sbaragliando i nemici rimanendo integri, ma bisognerà anche aumentare il proprio score raccogliendo frammenti e completando al meglio le varie sezioni.
Una volta portata a termine la modalità arcade, come detto in precedenza, sbloccheremo anche la Endless Mode che ci consentirà di partire per un viaggio infinito all’interno di circuiti generati proceduralmente, con la possibilità di affrontare le difficoltà e gli ostacoli presenti nella prima modalità senza respiro, ripetitività e ovviamente senza una fine.
Neon fluorescente
Parlando del lato artistico della produzione c’è da dire che Antab Studio riesce appieno nel suo intento di far vivere ai giocatori un’esperienza unica, catapultando gli utenti in un mondo completamente anni ’80 con colori fluo e neon a non finire coadiuvato da stringhe di codice e nemici old style. Ma è nella colonna sonora che la produzione risulta davvero un piccolo capolavoro, dato che l’opera della casa milanese gode di musiche synthwave ad hoc per il contesto con il contributo del compositore australiano Dream Fiend che è riuscito appieno a enfatizzare un’opera che risulta davvero ben fatta.
Il bello degli anni ’80
GRIDD: Retroenhanced è quello che si può definire una piacevolissima sorpresa, oltre che ad una produzione eccellente, che, al prezzo di €11,99, merita assolutamente il prezzo del biglietto soprattutto per gli amanti degli shoot ’em up con una direzione artistica degna di nota sia per il comparto grafico e soprattutto per il sonoro, davvero eccezionale.
L’unica nota dolente del titolo potrebbe essere la povertà per quanto riguarda le modalità di gioco, solo due, ma che risultano comunque molto godibili dopo molte ore di gioco, soprattutto per quanto riguarda la Endless Mode.
*Versione testata: Xbox One gentilmente fornita dagli sviluppatori.