La campagna crowdfunding di Boreal Frostlands, la nuova ambientazione “hex-n-screen” di Games Omnivorous, è stata completamente finanziata su BackerKit. C’è però ancora tempo fino al 12 dicembre per raggiungere gli Stretch Goals fissati dal team: mancano solo 2000 dollari per raggiungere l’obiettivo dei 20.000 $ e finanziare il modulo d’avventura Caves of Thawe, mentre con 30.000 $ si aggiungerà il modulo d’avventura Temple of the Penguin God.
Boreal Frostlands è una nuova ambientazione di gioco di ruolo nel formato Hex-n-Screen, l’ultima della trilogia originale del publisher. Si tratta di universi giocabili compattati in esagoni di cartone, uno schermo del Game Master, un poster e una borsa di stoffa. Il concetto alla base di questo formato è quello di progettare ambientazioni di gioco di ruolo complesse e ricche di sapore senza che siano presentate come libri. In questa campagna, diamo vita a una nuova ambientazione, le FROSTLANDE BOREALI, offrendo anche una ristampa del suo predecessore Undying Sands and Bottled Sea, nominato dall’ENNIE (Miglior Ambientazione, Miglior Cartografia 2021). Questa sarà conosciuta come la trilogia originale a schermo esagonale.
Come funziona il formato?
Si mettono tutti gli esagoni nel sacchetto, se ne estrae uno a caso e lo si mette sul tavolo. È da lì che i personaggi iniziano l’avventura. Leggete la rispettiva descrizione dallo schermo del GM e giocate di ruolo. Chiedete ai giocatori dove vogliono andare dopo e prendete un altro esagono dal sacchetto. La mappa dell’ambientazione si forma mentre i giocatori la esplorano.
![](https://media.serialgamer.it/2024/11/borealfrostlands.avif)
IETE VENUTI QUI (STUPIDAMENTE) IN CERCA DI BOTTINO O DI GLORIA.
ORA, CERCATE DI NON CONGELARE.
Ispirate alla tradizione artica e a film come La Cosa e Il Terrore, le Terre Gelate Boreali sono un vasto paesaggio di ghiaccio situato nel gelido Nord. I suoi abitanti non hanno molti contatti con gli estranei e cedono solo con molta riluttanza all’idea che altrove ci siano terre più calde. Le Terre del Gelo sono disseminate di rovine, templi vecchi e nuovi, strani avvistamenti e formidabili esseri legati al permafrost, in attesa di un disgelo. Tra i ghiacci, in cima al mondo, c’è Iceberg City, dove famigerate fazioni lottano per il calore e tutte le bussole puntano a nord in una spirale vertiginosa.
![](https://media.serialgamer.it/2024/11/borealfrostlands01.avif)
Cosa si ottiene?
40 esagoni modulari fustellati in cartone.
Schermo GM pesante contenente le descrizioni degli esagoni, le regole opzionali, gli strumenti, le tabelle casuali, una mini-avventura e un dettaglio della Città degli Iceberg.
Poster a mano raffigurante la Città degli Iceberg e la Piattaforma di perforazione del Permafrost in carta pesante.
Borsa di stoffa.
Due moduli dungeon in formato pamphlet che espandono i luoghi trovati negli esagoni (obiettivi strech).
A differenza dei set precedenti, gli esagoni non numerati delle Terre del Gelo saranno a doppio lato e raffigureranno pianure di neve, banchi di ghiaccio, acque fredde o montagne. Se il GM estrae uno di questi, può lanciarlo in aria per determinare quale lato rimane in piedi! Le tabelle degli Incontri nella schermata del GM avranno diverse opzioni per adattarsi ai rispettivi terreni.
Vi rimandiamo alla pagina della campagna crowdfunding di Boreal Frostlands che trovate qui su BackerKit e al sito di Games Omnivorous dove trovate molte altre proposte GDR per tutti i gusti.