A undici anni di distanza dal lancio originale, approda su PC, Xbox One, Nintendo Switch e PlayStation 4, Rogue Trooper Redux, edizione rimasterizzata e tirata a lucido da TickTock Games del titolo uscito nel 2006 per PC e PS2, ispirato ad un fumetto britannico di successo della casa editrice 2000 AD, acquisita nel 2000 proprio da Rebellion Developments, che ha sviluppato il gioco originale e qui invece è in veste di publisher.
Nord contro Sud – Nu-Earth in guerra
La trama di Rogue Trooper: Redux è, in sostanza, la stessa di undici anni fa e del primo arco narrativo del fumetto: Nu-Earth è un pianeta che vive immerso in una guerra senza fine e senza regole tra il Nord e il Sud . Entrambe le fazioni competono in una terribile corsa agli armamenti per decidere il destino del pianeta, e l’uso indiscriminato di armi biologiche e nucleari ha reso l’atmosfera del pianeta invivibile per gli esseri umani, che hanno bisogno di speciali tute per poter uscire al di fuori delle città. Il Sud, per cercare di vincere la guerra, ha creato un nuovo tipo di soldato geneticamente modificato chiamato GI (Genetic Infantrymen/Fante Genetico) . Noi saremo chiamati a vestire i panni di Rogue , uno di questi azzurri soldati genetici, nel primo sbarco di queste nuove truppe, tradite da un generale del Sud corrotto che riesce con un’imboscata a decimare i nostri compagni, che possono comunque continuare a vivere, grazie ai chip d’identità, nelle nostri armi ed equipaggiamento. Nelle 13 missioni che compongono la campagna di Rogue Trooper: Redux, saremo infatti accompagnati dalla voce e le varie abilità offerte dai nostri compagni inseriti nel fucile, nell’elmetto, nello zaino, nella stessa identica avventura, a livello narrativa, uscita originariamente nel 2006.
La trama è scorrevole anche se piuttosto scontata ed in generale né il protagonista e i suoi partner, né i nemici brillano per carisma o varietà, per tutta la durata (una decina d’ore circa) del titolo. A livello di gameplay, questa edizione remastered ha un feeling migliore con i comandi con una risposta più rapida e precisa, anche se in generale non è proprio immediato il riuscire a spostarsi tra le coperture ed ingaggiare i nemici. Le trovate interessanti di gameplay sono in pratica quelle legate, come detto poche righe sopra, ai tre compagni GI caduti che ci accompagneranno come chip (parlanti) nel nostro equipaggiamento fornendoci diverse opzioni, come quella di raccogliere pezzi dai nemici caduti per costruire nuovi equipaggiamenti, utilizzare il nostro fucile come torretta indipendente ed effettuare scansioni e facili hackeraggi con l’elmentto. All’epoca Rogue Trooper è stato uno dei precursori delle coperture, insieme a Gears of War, ma rispetto alla remastered di quest’ultimo il gameplay risulta molto macchinoso, soprattutto nelle fasi di combattimento.
Rebellion ha fatto un buon lavoro nel tentare di rendere più moderno, a livello grafico, il titolo, soprattutto rimodellando interamente i personaggi principali e secondari e migliorando il livello visivo in generale, che nonostante non sia comunque all’altezza dei titoli AAA più recenti riesce a portare lo spirito originale di Rogue Trooper in alta definizione, arricchito da nuove animazioni ed effetti visivi sia durante il gioco che nei filmati e nelle scene d’intermezzo.
In generale però il level design risulta scarno e abbastanza monotono e ripetitivo, e gli ambienti spogli e non ispiratissimi, anche se aggiornati per le nuove generazioni di PC e console.
Un titolo per nostalgici
Le uniche vere novità, a livello di gioco, sono rappresentate dalle due modalità cooperative online introdotte appositamente per questa edizione Redux: Assedio e Progressiva. In Assedio occorre resistere alle ondate dei Nord difendendo la posizione, mentre in Progressiva bisogna eliminare i nemici e raggiungere il punto d’estrazione. Inoltre Rebellion ha aggiunto alcuni livelli di difficoltà, che permettono di avere diversi gradi di sfida da quest’avventura.
Rogue Trooper Redux in definitiva si presenta come un ottimo titolo per i nostalgici, ma in generale è una produzione che non può competere con i TPS attuali e gli elementi di gameplay che ai tempi del lancio originale sembravano innovativi ora sembrano piuttosto obsoleti, sempre se paragonati ad opere moderne. La trama è abbastanza scorrevole e la traduzione in italiano, compreso il doppiaggio, sono più che accettabili, così come il comparto sonoro, ma la “modernizzazione” delle animazioni e dei modelli dei personaggi non hanno migliorato un level design scarno e che già nel 2006 non era particolarmente originale. Considerando il prezzo budget di €24,99, Rogue Trooper Redux è comunque un titolo interessante per chi volesse scoprire i titoli precedenti di Rebellion, ora impegnata nella serie Sniper Elite, e per gli amanti degli shooter in terza persona in single-player.
*Versione testata Xbox One, grazie al codice digitale fornito dal distributore italiano Koch Media