[toc]Durante l’avventura su Nioh si possono trovare vari spiriti guardiani che svolgono un ruolo molto importante soprattutto negli scontri con i boss e in questa guida vi spieghiamo come trovarli.

Elenco completo delle guide di Nioh pubblicate su Serial Gamer:

• Le migliori armi ad inizio gioco
• Lista missioni del Crepuscolo e ricompense
• Statistiche e livellamento – Come fare la miglior build
• Come padroneggiare le Stance
• Come eseguire un respec del personaggio
• Dove trovare tutti gli Spiriti Guardiani
• Tutti i Kodama dell’Isola dei Demoni
• Dove trovare i Kodama in “Nel Profondo dell’Ombra”
• Come trovare le coppe Ochoko utili per la co-op
• Come ottenere Amrita velocemente
• Come ottenere facilmente la valuta Gloria
• Guida agli effetti elementali
• Le migliori build per tutte le armi
• Dove trovare tutti i Kodama in “Il torpore della pietra dello spirito”
• Guida alle migliori abilità

Questi spiriti vi forniscono non solo bonus passivi ma possono essere determinanti in molti combattimenti: attivando la loro abilità “Arma Vivente”, si otterrà l’invulnerabilità agli attacchi e l’arma verrà potenziata con danni elementali.

Non tutti gli spiriti sono disponibili dall’inizio della partita, in questa guida spiegheremo dove trovarli tutti, inoltre sbloccando tutti i guardiani potete ottenere il trofeo “Amico dei Guardiani“.

DOVE TROVARE TUTTI GLI SPIRITI

Orso Atlante

• Sbloccato dopo aver completato la missione “Il Samurai dal Sawayama“

Aya-komori

• Sbloccato dopo aver completato la missione “I Cospiratori“

Daiba-washi

• Sbloccato completando la missione “I tre Dei Arrabbiati“

Enko

• Sbloccato dopo aver completato la missione “Oni rosso degli Li“

Fuse-ushi

• Sbloccato dopo aver completato la missione “Nelle profondità dell’ombra“

Genbu

• Sbloccato dopo aver completato la missione “L’eredità“

Gyokuto

• Sbloccato dopo aver completato la missione “Memorie della morta Lilies“

Hi-nezumi

• Sbloccato dopo aver completato la missione “L’Erede del Nioh“

Isonade

• Sbloccato completando la missione “I tre dei arrabbiati“