Ritorna il gioco delle pietre rotolanti sviluppato da ACE Team e Giant Monkey Robot, con il terzo capitolo della ormai conclamata serie in uscita il prossimo 2 giugno (per PS4, Xbox One, Switch, Pc e Stadia); edito da Modus Games, Rock of Ages 3: Make & Break prosegue sul tracciato scavato dai suoi predecessori mantenendo lo stesso livello di originalità e spiccata ironia che ormai hanno contribuito a creare qualcosa di a suo modo unico.
https://www.youtube.com/watch?v=EdyX9s2YI18
They see me rollin’
Difficile etichettare lo stile di gioco di Rock of Ages, ma potremmo definirlo come un misto tra un titolo racing e un arcade tower defense, uno strano connubio che però, nella sua stramberia, funziona: avremo il controllo di un grosso masso, da far rotolare al massimo delle nostre abilità attraverso tracciati più o meno tortuosi fino a giungere all’obiettivo designato, oppure dovremo seminare di ostacoli il percorso preposto, per impedire al nostro oppositore di fare lo stesso.
In RoA 3 aiuteremo Elpenor, un compagno meno famoso di Ulisse, durante le sue disavventure attraverso il tempo e le ere, affrontando figure storiche più o meno accurate e famigerate come Cesare, Montezuma, e anche il Flying Spaghetti Monster, macigno dopo macigno. Questo accade nella campagna per giocatore singolo, dove ci verranno proposte negli svariati livelli le 6 modalità di cui il gioco dispone, insieme ad alcune chicche interessanti (un livello strutturato come bossfight contro Moby Dick? Perchè no); ma non temete, non c’è rischio di annoiarsi: oltre a ciò avremo una modalità Multigiocatore, con cui sfidare fino a 3 giocatori sui più svariati percorsi e competizioni, e una nuova modalità Crea, con cui potremo plasmare le nostre mappe personalizzate grazie all’editor di gioco per poi sottoporle ai contendenti di tutto il mondo; più che mai il potenziale si trova nella community dunque, fatevi avanti Rocce del pianeta!
Nelle 6 modalità, alterneremo i due gameplay sopracitati: in Valanga sfrutteremo solo le nostre abilità strategiche da tower defenser, piazzando ostacoli lungo tutto il percorso che conduce uno sciame di brutti, cattivi e arrabbiati massi verso il nostro castello da difendere; in Ostacolo, Gara a tempo, Skeeball e Tombolo Dondolo non dovremo fare altro che correre, controllando un macigno di nostra scelta tra i 20 disponibili, ognuno con le proprie qualità (sempre che una gigantesca forma di formaggio possa esser definita “macigno”…). Nella classica e originale modalità Guerra dovremo destreggiarsi tra entrambe le tipologie di gioco, dapprima piazzando i bastoni tra le ruote del nostro avversario in fase di progettazione strategica e poi rotolando al nostro meglio per evitare le insidie da lui poste, fino a raggiungere le fragili porte del suo castello che non vedono l’ora di crollare come grissini sotto la possanza del nostro tondeggiante alter ego. La possibilità di scegliere tra 20 “rocce” differenti, ognuna con le proprie unicità, e tra diversi e vari impedimenti da sfruttare a nostro vantaggio in fase tower defense, aggiungeranno quella giusta dose di pepe per rendere il tutto più eclettico e coinvolgente.
È ancora presto per definire le qualità del titolo, la versione giocata ad oggi è solo un alpha moderata nei contenuti che dal punto di vista tecnico non riesce a mostrarsi solida come i macigni che la caratterizzano, ma escludendo i ricorrenti bug che verranno sicuramente aggiustati prima della release il gioco appare semplice ma ben strutturato; sembra esserci la varietà necessaria a non far venire a noia in fretta un gameplay così specifico, e possiamo avere un assaggio della bizzarrìa generale che in fin dei conti è il fulcro attorno alla quale ruota l’opera; pregevoli gli effetti sonori che incorniciano lo stile di animazioni, narrazione e struttura di gioco, ottime le ost che reinterpretano in chiave attuale e sopra le righe i più celebri componimenti di musica classica.
RoA 3 per il momento si trova in uno stato embrionale, ma ha tutte le carte in regola per giungere ben preparato sugli scaffali virtuali all’alba della prossima estate, e regalarci un titolo capace di intrigare e divertire con un suo carisma sicuramente inusuale; ages pass, but rock’n’roll never dies.
*Versione testata: Pc, chiave dell’anteprima privata fornita dal publisher tramite piattaforma Steam