t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione – società consortile dedicata all’innovazione, fondata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo – promuove il progetto europeo ARTISTIC, volto alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale e lo fa in partnership con Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.
Nonostante l’Italia sia un Paese caratterizzato da una tradizione plurimillenaria di produzione artistica, il livello di successo e di sostenibilità delle attività culturali risulta spesso, nel nostro Paese, piuttosto basso, anche a causa della carenza di finanziamenti pubblici dedicati alla cultura e per via del mismatch di competenze degli operatori e intermediari. ARTISTIC è il progetto del programma europeo Interreg CENTRAL EUROPE (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che nasce proprio per aiutare a rendere economicamente sostenibili e maggiormente fruibili dal pubblico le iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Sviluppo di competenze strategiche, capacità di acquisizione di fondi a supporto dell’imprenditorialità e adeguamento di idee creative alle aspettative dei potenziali investitori sono alcuni degli aspetti che ARTISTIC si propone di potenziare. La particolarità di questo progetto europeo sta nell’individuazione del crowdfunding come risorsa in grado di consentire la crescita di iniziative culturali di valore, favorendo al contempo il networking con simili esperienze internazionali e incentivando l’engagement di cittadini e appassionati.
Attivo in 8 diversi Paesi della Mitteleuropa e partecipato da 12 enti nazionali e regionali, ARTISTIC ha in t2i il proprio lead partner a livello europeo. Cinque sono le iniziative che – dopo un attento screening eseguito da un Advisory Board internazionale sulla base del valore culturale delle business ideas e della loro sostenibilità economica – t2i accompagna ora alla fase di crowdfunding, la pratica di microfinanziamento dal basso che servirà a dare la spinta definitiva ai singoli progetti. L’iniziativa Archeocomics è la seguente:
- “Leo alla scoperta del Veneto”, il progetto editoriale di Archeocomics che mira alla promozione e alla divulgazione, attraverso il linguaggio del fumetto, del patrimonio culturale immateriale del Veneto tra i bambini e i ragazzi. La costruzione di un’identità condivisa risponde al bisogno d’inclusione sociale, imperativo cruciale nell’odierna società multietnica: obiettivo del progetto è far sì che questo messaggio di condivisione e valorizzazione delle differenze possa arrivare anche ai più piccoli, aiutandoli nel loro percorso di crescita civile. Si tratta di un progetto di un’azienda in via di costituzione.
Il crowdfunding per sostenere ognuno dei cinque progetti è ospitato sulla piattaforma digitale Produzioni dal Basso, il cui amministratore delegato, Angelo Rindone, dichiara: «Siamo impegnati in questa fase a favorire la nascita di nuove partnership territoriali, come questa con t2i in Veneto, per la realizzazione delle campagne nate nel contesto del progetto ARTISTIC in Italia. L’impegno della nostra piattaforma è quello di accogliere comunità e promuovere progetti di imprese sociali e culturali, con un’attenzione particolare a iniziative in grado di generare un impatto positivo».
«In t2i abbiamo creduto nel valore di ARTISTIC già prima che il Paese fosse investito dal coronavirus – dichiara Roberto Santolamazza, direttore di t2i – Tanto più quest’iniziativa mostra il proprio valore ora, in un contesto in cui dovremo tutti saper guardare al futuro in maniera creativa. Spesso cultura e innovazione vengono intese come idee contrarie e tra loro alternative, invece la promozione del patrimonio culturale immateriale locale, irrobustito da competenze di project management e reso concreto da una business idea vincente, può e deve diventare un driver di crescita importante per le nostre comunità».
Con la promozione di ARTISTIC, t2i e Produzioni dal Basso vogliono quindi fornire un segnale concreto di supporto al business culturale nel nostro Paese, autentico “petrolio” diffuso su tutto il territorio nazionale e troppo spesso dimenticato. Investire sul patrimonio storico-artistico delle nostre comunità deve poter diventare un importante driver di crescita sociale ed economica: che questo possa avvenire anche nella difficile fase che stiamo attraversando a causa dell’emergenza coronavirus, rappresenta un’occasione di riscatto e di rivincita dalla grande valenza simbolica, perché permette di trarre dalle proprie radici, con l’aiuto di tutti, la forza e il coraggio di ripensare il domani.