Riot Games annuncia la Ignition Series, il primo step del
publisher nella costruzione di un movimento esport attorno al suo recente sparatutto tattico competitivo 5v5 basato su personaggi, Valorant.
Questo il commento di Whalen Rozell, Senior Director degli Esport in Riot Games:
“Siamo entusiasti di unire il meglio del gaming e degli esport per offrire un programma che metterà in mostra il nostro titolo su scala globale. La Ignition Series libererà il potenziale creativo di alcuni dei nostri migliori partner e ci aiuterà a costruire dalle fondamenta un movimento esport genuino per la community di VALORANT.”
Riot Games ha unito le forze con più di 20 organizzazioni esport, al fine di creare eventi competitivi unici in tutto il mondo. La Ignition Series avrà inizio il 19 giugno, con l’European G2 Esports Invitational, presentato da Red Bull, e il RAGE VALORANT JAPAN Invitational.
Futuri eventi Ignition Series saranno organizzati per i fan del titolo in America del Nord, Brasile, America Latina, Corea, Giappone, Sud Est Asiatico, Oceania, Europa, Russia, Turchia e Medio Oriente. Nei prossimi giorni verranno diffusi dettagli sugli eventi aggiuntivi.
Ciascun organizzatore gestirà il proprio torneo Ignition Series, con modifiche che includeranno open qualifier competitivi, show match e invitational con top player, personalità di spicco e aspiranti dilettanti.
Infine, Carlos Rodriguez, CEO di G2 Esports commenta così:
“Siamo pronti ad aprire la Ignition Series e a proseguire il successo dei G2 EU Brawls in un perfetto invitational ricco di intrattenimento. La nostra partnership con Riot ci ha aiutato a rendere la community europea di League of Legends la forza che è oggi oltre a contribuire al successo della LEC, e non ho dubbi che riusciremo a fare lo stesso per VALORANT.“
Fonte: Comunicato Stampa.